martedì 16 novembre 2010

ULTIMA SPIAGGIA...

Perchè sto tanto tempo senza postare nulla su questo blog?

Ma perchè in tutti questi mesi non è successo nulla di rilevante... se non che sto letteralmente regalando soldi al mio Magico Nutrizionista...
Ergo: non calo più... non ingrasso nemmeno, è vero, ma quanto mi sto stufando.........

L'ultima spiaggia, come da titolo del post, è fare le analisi del sangue per vedere se c'ho una qualche intolleranza alimentare, visto che la tiroide è apposto e la glicemia pure... Ok, il colesterolo è sempre alto (l'ultimo stava a 252 totale con 47 di colesterolo buono...) ma può essere?! ba...

Intanto ieri la dottoressa-medico di base mi ha prescritto le mie prime statine di sintesi, che i due prodotti naturali che prendo attualmente non fanno granchè... ke palle... c'ho paura di queste statine "artificiali" perchè mi sono informata e non sono proprio una "passeggiata" per il fisico...

Ora devo finire le pasticche che prendo la sera dopo cena (Armolipid plus) e poi comincerò con quelle nuove... mezza soltanto... speriamo basti, visto che a pranzo prendo il Lipidyum Tabs...

Adesso devo solo decidere quando farmi bucherellare il braccio per il TEST LEUCOCITOTOSSICO (che parolona eh?! ^____^) e poi vediamo...

Definizione di INTOLLERANZA ALIMENTARE estratta direttamente dalla pagina di Wikipedia:

Le intolleranze alimentari [modifica]

È definita intolleranza alimentare la reazione tossica all'ingestione di un cibo non dovuta a fenomeni immunitari. Nel 1991 l'allergologo Allen P. Kaplan descriveva la differenza tra le allergie tradizionali e le intolleranze alimentari, descrivendo casi in cui non si rilevava una produzione in grande quantità di immunoglobuline E (IgE), da qui nasce la sua definizione delle intolleranze alimentari, allergie non allergiche.
A tutt'oggi non esiste una causa dimostrata e da tutti accettata sulla natura delle intolleranze alimentari. Alcune patologie (riniti, asma, congiuntiviti, dermatiti, dermatosi, eczemi, psoriasi, coliti) potrebbero essere una con-causa di intolleranze alimentari che provocano una minor difesa, da parte dei globuli bianchi, dell'organismo. 
Esistono, comunque, numerosi test che permettono di rilevare le intolleranze alimentari.

Esistono anche test che valutano le intolleranze alimentari che insorgono "tardivamente", ovvero che inducono una risposta cellulo-mediata a lungo termine: in questo caso gli anticorpi che vengono prodotti dal sistema immunitario sono le Immunoglobuline G (IgG)
Le intolleranze alimentari, possono derivare da varie cause. Di solito si manifestano per un meccanismo di accumulo, cioè certe sostanze si accumulano nel nostro organismo. Ad esempio possono essere causate da un accumulo nel nostro organismo di molecole con attività farmacologica, come ad esempio le amine vasoattive. Altre cause possono essere dovute a disfunzioni dell'apparato digerente che possono portare all'assorbimento di molecole non del tutto idrolizzate. Altre cause possono essere dovute da un deficit enzimatico come succede ad esempio per il lattosio. La carenza di questo enzima può essere compensata introducendo quantità in modo molto graduale e crescente di latte.  

Alcuni sintomi che, in mancanza di una patologia accertata, potrebbero essere riconducibili ad una o più intolleranze alimentari sono: emicranie, stanchezza cronica, affaticamento muscolare, difficoltà di concentrazione.
Le intolleranze alimentari più frequenti sono quelle relative al latte e derivati, al cioccolato, alle uova, ai pomodori.